Furto in un locale di Marina, arrestati tre pregiudicati

2

Forzato il cancello di ingresso, sono entrati all’interno del ristorante in via delle Sirene a Marina di Ragusa, portando via scatoloni con all’interno generi alimentari, per un valore complessivo di duemila e cinquecento euro. Con l’accusa di furto aggravato in concorso, sono stati arrestati dalle pattuglie della sezione volanti tre pregiudicati ragusani, con precedenti per reati contro il patrimonio. E’ stato un poliziotto della squadra mobile, libero dal servizio, che transitava in zona, ad accorgersi della presenza sospetta di un furgone, che sapeva essere in uso ad un pregiudicato ragusano, proprio dinnanzi il ristorante. Dopo qualche minuto si è accorto che due persone caricavano scatoloni sul mezzo, e un altro, dall’interno del cortile del ristorante, li passava. Il poliziotto ha atteso che finisse tale operazione, è ha seguito il mezzo diretto verso Donnalucata, nel frattempo ha avvertito le pattuglie. Immediato è scattato un inseguimento. Il conducente del furgone ha cercato di svicolare dalle pattuglie sino ad immettersi sulla strada provinciale Ragusa mare, dove è stato bloccato da altri agenti della polizia. I poliziotti hanno trovato a bordo una rilevante quantità di prodotti alimentari, ed tra cui svariati chili di bresaola e prosciutti, diverse confezioni di formaggi, pasta fresca e una copiosa quantità di pesce, tutto appositamente sistemato all’interno degli scatoloni; mentre all’interno di bidone, sono stati trovati altri prodotti da congelatore. In alcune confezioni era riportata la dicitura dell’acquirente, elemento che ha confermato ancor di più l’ipotesi accusatoria nei confronti dei tre e che ha consentito di contattare la titolare del ristorante. E’ stata così appurata la forzatura del cancello di ingresso e il relativo ammanco dei prodotti dall’interno, che sono stati successivamente restituiti alla proprietaria. Tra l’altro, all’interno del mezzo, gli investigatori hanno trovato e sequestrato, torce elettriche, guanti ed arnesi atti allo scasso, che non si esclude siano stati utilizzati per compiere il colpo.  Per tutti e tre sono scattate le manette ed ammessi ai domiciliari in attesa della convalida e del rito direttissimo.  Intanto prosegue l’attività di indagini su un altro furto subito dallo stesso ristorante 48 ore prima di quello scoperto ieri. Furto, perpetrato con analoghe modalità operative, sul cui sono in corso indagini della Polizia.