Un’impresa ancora più straordinaria se si pensa che la Kudos è entrata a far parte del circuito della Federazione Ginnastica Italiana solo a partire dallo scorso mese di novembre. La stessa neo campionessa regionale era solo alla sua seconda apparizione in una gara FGI. Carlotta Floridia ha sbaragliato la concorrenza relegando al secondo posto Roberta Stendardo della Kerkent Gym di Agrigento e Carlotta Fiore della Gym Sporting Club di Porto Empedocle. La giovanissima portacolori della Kudos ha ottenuto il punteggio più alto nel “volteggio” ma ha primeggiato nelle “parallele” e nel “corpo libero”. A completare la giornata storica per la giovane società modicana, unica rappresentante iblea al via, l’ottavo posto dell’esordiente Giuliana Guerrieri e l’undicesimo di Francesca Modica. Soddisfatta, manco a dirlo, l’allenatrice Mariastella Vittorio: “Carlotta mi ha colpito già dalla preparazione. Si è presentata fiera e senza un filo di emozione al via. Alla fine di tutte le esibizioni io, come di consueto, non avevo visto le prove delle altre quindi non sapevo cosa aspettarmi. Quando hanno cominciato a chiamare le prime sedici e non usciva fuori il nome di Carlotta mi sono emozionata. Non vi dico quando l’hanno proclamata vincitrice. Eravamo tutte super emozionate. Tutte tranne lei che invece ci ha spiazzati tutti dicendoci che si aspettava di vincere. La piccola ha una grande personalità che adesso dovrà mettere in pista per superare i test di fine maggio e diventare di interesse nazionale per la Ginnastica”. Spettatore d’eccezione Paolo Floridia, main sponsor con il suo Bellcaffè della Kudos, ma soprattutto padre orgoglioso di Carlotta: “Sono felicissimo per il risultato di tutta la squadra raggiunto grazie alla professionalità di Mariastella Vittorio e al lavoro di Sara Schillaci e Rachele Spadaro. Chiaramente la vittoria di Carlotta mi rende fiero e contentissimo per lei che si sacrifica ogni giorno tantissimo in palestra. Questi risultati sono il miglior premio per i suoi sforzi. Sono sicuro che oggi ha rappresentato solo il primo passo nel cammino di evoluzione della Kudos”.