L’amministrazione comunale di Scicli interviene in merito alla chiusura dello stadio comunale Ciccio Scapellato.
“Al centro di questa iniziativa ci sono solo ed esclusivamente il temi della sicurezza per atleti, pubblico e, non meno importanti, coloro che nell’impianto ci lavorano e che sono sottoposti a rischi continui (tecnicamente: la loro esposizione è altissima, più di quella degli atleti, che frequentano lo stadio per meno tempo di loro) –dichiara l’assessore Giamapolo Schillaci-.
Questa settimana l’Amministrazione provvederà a installare gli interruttori che consentiranno di riallacciare l’impianto elettrico e monterà le barriere che escluderanno le parti di stadio ove i muri si presentano instabili.
Ciò consentirà l’uso della struttura purché senza pubblico e ci permetterà di alimentare l’impianto elettrico degli spogliatoi, poiché quest’ultimo è a norma, escludendo tutto il resto (poiché vi sono parti non a norma). Tornerà così l’acqua calda. Le partite saranno senza pubblico e con luce diurna. Rispetto al blocco totale del campo mi sembra sia una prospettiva non particolarmente tragica.
Ciò fino a quando non riusciremo a reperire la somma necessaria per sistemare l’impianto elettrico, che onestamente non è poi tanto onerosa (non superiore a 30.000 euro). Quando ciò avverrà otterremo finalmente l’agibilità dell’impianto e dunque l’ingresso del pubblico.
Posso dichiarare che questo è fra gli obiettivi primari dell’Amministrazione.
Durante il sopralluogo di venerdì scorso si è visto che la fruizione dei campi tennis occorre installare un interruttore di sicurezza, cosa che anch’essa avverrà al più presto.
Ogni domanda su come si sia arrivati ad un certo degrado degli impianti è, ovviamente, da rigirare ad altri”.