Il Progetto Pedibus Ragusa viaggia a gonfie vele ed ha già riscosso, dopo pochi mesi dal via, un grande successo vista l’adesione di diverse scuole elementari della città. Gli istituti “Mariele Ventre”, “Palazzello”, “Paolo Vetri” e “Cesare Battisti” hanno infatti dato vita complessivamente a nove linee del prezioso servizio di accompagnamento degli scolari che, guidati da tutor volontari, percorrono a piedi il tragitto casa-scuola-casa.
Il successo dell’iniziativa è dovuto al fatto che Comune di Ragusa, associazione A.s.d. Amunì, dirigenti scolastici, insegnanti, genitori e alunni che frequentano le scuole elementari coinvolte, hanno fortemente creduto e sostenuto il progetto del Comitato Pedibus Ragusa.
Ulteriore conferma di ciò si è avuta stamani nel corso degli incontri che il Sindaco Federico Piccitto, Ernesto Turla del Comitato Pedibus Ragusa, Antonio Merli dell’associazione “Amunì” e diversi soci dello stesso sodalizio, hanno promosso presso gli istituti “Mariele Ventre”, “Palazzello” e “Cesare Battisti”.
Ai bambini che formato le nove linee di Pedibus Ragusa, contraddistinte da vari colori, sono stati consegnati dei cappellini. L’Amministrazione Comunale rappresentata dal Sindaco Federico Piccitto, ha voluto invece donare ad ogni alunno una graziosissima mantellina anti pioggia.
Il primo cittadino rivolgendosi ai bambini ha ribadito la grande valenza del progetto Pedibus. “Ritrovarvi – ha detto – ogni giorno insieme ai vostri compagni e, guidati dai tutor volontari, imparare a conoscere meglio la città, a rispettare le regole per percorrere in tutta sicurezza le strade, vi aiuta a crescere ed a maturare”.
Antonio Merli dell’associazione Amunì ha colto l’occasione invece per invitare i bambini a partecipare domani, domenica 9 marzo, alle 10,30, in Piazza San Giovanni alla passeggiata della solidarietà promossa per raccogliere fondi a favore di Mariella Russo, una giovane ragusana affetta da una grave malattia per la cui cura si richiedono spese non indifferenti. Anche questa – ha detto Merli – è un’occasione per stare insieme e manifestare solidarietà a chi ha bisogno del nostro aiuto”.