Nei giorni scorsi, e precisamente dal 21 al 26 febbraio, la Polizia municipale ha effettuato una serie di controlli nello svolgimento delle funzioni di polizia locale, polizia giudiziaria, polizia stradale e, in alcuni casi, pubblica sicurezza.
“Sono oramai note, attraverso la relazione di fine anno – ha dichiarato il comandante, Cosimo Costa – le verifiche in materia edilizia, ambientale, sanitaria e di circolazione stradale. Ed è altresì noto il nuovo ruolo della polizia civica nell’ambito della sicurezza partecipata, a garanzia delle libertà dei singoli cittadini, della lotta alla micro e macro criminalità, della sensibilizzazione sul corretto uso delle strade. L’adozione di nuove tecnologie quali la videosorveglianza e l’alcoltest ha consentito alla Polizia municipale di perseguire in modo concreto il miglioramento continuo dei servizi resi, grazie anche all’impegno del personale che quotidianamente svolge con passione e professionalità la propria missione”.
L’attività sanzionatoria ha portato all’elevazione di 79 verbali per omessa revisione, mancata precedenza, carenza di documenti, divieto di sorpasso, guida con patente scaduta e mancata copertura assicurativa, e di 219 preavvisi per soste irregolari, con rimozione di dodici veicoli. Sono stati sottoposti a verifica documentale 304 veicoli, con due ritiri di patente di guida e sei carte di circolazione. Sono stati rilevati sette incidenti stradali, quattro dei quali con lesioni alle persone. I controlli effettuati sull’ex provinciale 17, tramite il sistema di rilevazione autovelox, hanno prodotto l’elevazione di 175 verbali per superamento del limite di velocità. La squadra annonaria ha effettuato un’incisiva azione di controllo volta al contrasto dell’abusivismo commerciale, elevando due verbali per occupazione abusiva di suolo pubblico.
Sono stati disposti controlli a tutela dell’igiene pubblica, ai sensi della legge regionale 15/2000, il cui articolo 17 disciplina la conduzione di animali di affezione in luoghi pubblici. Nel corso dei controlli sul territorio è stato ritrovato un motociclo rubato in un’abitazione; il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario.
“Purtroppo – afferma il comandante Costa – per garantire la sicurezza non basta puntare sulla prevenzione e sull’educazione civica, ma occorre anche la repressione. Repressione e prevenzione non sono alternative, ma devono procedere in parallelo, anche perché la sanzione è prevenzione di nuovi comportamenti devianti, nonché monito a non seguire l’esempio di chi si comporta male”.
