Nell’ambito degli ordinari controlli del territorio, mirati anche alla prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, nella decorsa nottata, intorno alle ore 2.30, una pattuglia della Sezione Volanti “intercettava” un ciclomotore con due soggetti a bordo.
Considerato che i due erano volti noti ai poliziotti, si decideva di approfondire il controllo: in particolare, considerato che il conducente – C.S., diciottenne ragusano – risulta annoverare a proprio carico specifici precedenti penali e di polizia, veniva immediatamente sottoposto ad ispezione dalla quale emergeva essere in possesso di due involucri, rispettivamente, contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana e cocaina, a dire del medesimo, destinata all’uso personale.
Dai successivi consequenziali accertamenti sanitari condotti sul medesimo presso la locale Azienda Ospedaliera emergeva aver fatto uso poco prima di droghe del genere di quelle rinvenute in possesso dello stesso, fatto per il quale veniva denunciato alla locale A.G. per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti, oltre che per guida senza patente per non averla mai conseguita. Il ciclomotore veniva, pertanto, sottoposto a fermo amministrativo.
Alla luce delle circostanze di tempo e di luogo e dei precedenti dei due soggetti, l’attività di polizia giudiziaria veniva altresì estesa all’abitazione del C.S., con esito positivo: all’interno della camera da letto di pertinenza del medesimo, infatti, custoditi all’interno di un cassetto del comodino, fra la biancheria, venivano rinvenuti analoghi involucri di plastica contenenti droghe della stessa qualità di quelle rinvenute indosso allo stesso.
Per tutto quanto sopra – ritenuto che la sostanza stupefacente in questione fosse senza dubbio destinata alla imminente cessione a terzi – il pregiudicato ragusano veniva deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio.
Per i fatti di cui sopra, al giovane recidivo veniva contestata altresì la sanzione amministrativa di cui all’art. 75 TU in materia di sostanze stupefacenti, per l’uso personale.
10 grammi di marijuana e 0,170 grammi di cocaina cloridrato i quantitativi di stupefacente complessivamente sequestrati che saranno successivamente inviati presso il Laboratorio di analisi chimiche di Sanità Pubblica per l’esperimento dei rituali accertamenti.
Sono tuttora in corso indagini finalizzate alla identificazione del cd. pushers, la cui individuazione risulta essere determinante nel contrasto allo smercio di sostanze psicotrope che interessa, nello specifico, la provincia iblea.
Si coglie l’occasione, ancora una volta, ringraziare quanti collaborano con la Polizia di Stato e per esortare la collettività a denunciare, informare, segnalare in qualsivoglia forma alle Forze di Polizia fatti anche appresi indirettamente relativi alla cessione o al consumo personale di sostanze stupefacenti.
