Si è svolta stamani su scala nazionale la protesta degli addetti alle pulizie. A Ragusa, dopo la protesta della scorsa settimana dinnanzi la sede del provveditorato agli studi e il conseguente incontro con i vertici del Csa, stamani una folta delegazione di lavoratori insieme ai rappresentanti sindacali di Cgil e Cisl, si è recata in Prefettura. E’ stata consegnata ai referenti prefettizi una considerevole documentazione che mette in luce la piattaforma rivendicativa del comparto. Nella stessa, è stato evidenziato che il pericolo dei tagli negli organici e nelle ore di servizio, operati dal governo nazionale nel settore scuola, determinerà la perdita di posti di lavoro e gravi conseguenze sul piano sociale. Su scala nazionale la vertenza, interessa ventiquattro mila addetti, a fronte dei quasi duecento della provincia iblea.
In attesa di una risposta nel merito della piattaforma rivendicativa, i sindacati hanno valutato la situazione piuttosto difficile per i tagli occupazionali che si intendono realizzare al fine di una razionalizzazione della spesa.