Il Comune di Scicli frena sulla transazione con il Comune di Modica, anche se la Giunta modicana ha già approvato la delibera sulla base degli accordi che erano stati presi in occasione di un incontro risalente alla fine di gennaio. E anche se, teoricamente, già questo venerdì 28 febbraio il Comune di Modica dovrebbe versare i primi 2 milioni di euro. La Giunta sciclitana, di contro, non ha ancora preso in esame l’atto: “Prima – afferma il sindaco Susino – voglio il parere dell’Ufficio ragioneria e del Collegio dei Revisori dei Conti”.
A metterlo in guardia ci hanno già pensato i consiglieri dell’opposizione (ovvero della sua ex maggioranza) che hanno letteralmente fatto un salto sulla sedia di fronte alle condizioni esposte nell’accordo transattivo: 2 milioni di euro entro il 28 febbraio e poi una rata di 787 mila euro l’anno fino al 30 marzo 2019, per un totale di 6 milioni 55 mila 554 euro (ovvero 5 milioni e 932 mila euro più 123 mila euro di interessi). “L’amministrazione di Scicli – hanno argomentato i consiglieri di Udc, Territorio, Nuovo centro destra, Patto per Scicli, Liberi e Concreti – ha regalato al sindaco di Modica ben 4 milioni di euro al fine di chiudere la questione relativa al debito accumulato dal Comune modicano nei confronti di quello di Scicli per il conferimento nella discarica di San Biagio che dal verbale sottoscritto dai due enti il 6 marzo del 2012 ammontava a 9.997.779,29 euro”. L’opposizione ha addirittura organizzato un volantinaggio per mettere in allarme la cittadinanza: “Diffidiamo – hanno proseguito i consiglieri – il sindaco Franco Susino e la nuova giunta a deliberare la transazione che definiamo offensiva. Siamo convinti che al fine di poter contare su 2 milioni di euro in contanti si mette in crisi il bilancio comunale e si assumono responsabilità oltre il termine temporale di mandato del sindaco. Dopo circa 14 anni di querelle fra i due Comuni la città di Scicli non può sopportare l’ennesima umiliazione”.
E così, anche se si attente da anni la risoluzione di questa vicenda legata all’esatta quantificazione e alla pianificazione del rientro del debito del Comune di Modica per aver conferito i proprio rifiuti nella discarica di San Biagio a Scicli (in questo caso limitatamente agli anni che vanno dal 2002 al 2005), è probabile che bisognerà attendere ancora un po’: il sindaco Susino vuole infatti essere confortato dai pareri tecnici riguardo al da farsi su quei circa 4 milioni di interessi, viceversa potrebbe in futuro incappare in una accusa per danno erariale.
[Fonte: La Sicilia]