Le segnalazioni delle mamme dei bambini e dei ragazzi che frequentano tutti i giorni la Villa Comunale di Comiso sono state fondamentali per mettere a segno un altro importante operazione nell’ambito del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nell’ambio della città kasmenea. Infatti, nel pomeriggio di sabato i Carabinieri della Stazione di Comiso hanno tratto in arresto CODREANU Marian Lucian, 21enne rumeno, residente a Comiso (RG), celibe, disoccupato, incensurato, il quale, al termine di un servizio di osservazione, attivato anche sulla base delle informazioni assunte nel corso del tempo dalle madri esasperate e preoccupate dal crescente fenomeno, è stato sorpreso dai militari operanti a cedere un involucro, confezionato con carta da giornale e nastro adesivo, contenente due grammi di “marijuana” ad un 40enne comisano, dietro corrispettivo di 10 euro.
A seguito dell’intervento i militari rinvenivano nella disponibilità del cittadino rumeno anche ulteriori 17 involucri della stessa fattezza e contenuto per un peso complessivo di 20 grammi.
Alla luce di quanto sopra l’acquirente è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore, mentre il “pusher” è stato immediatamente tratto in arresto e condotto presso la caserma di Via Leonardo Sciascia, sede del Comando Stazione di Comiso, da dove al termine delle formalità di rito, lo stesso veniva messo a disposizone dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti la quale dovrà rispondere del reato di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La droga sequestrata è stata già inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne l’effettiva composizione e il numero di dosi ricavabili.
Complessivamente, con l’arresto in parola sono già 10 le persone tratte in arresto nell’anno 2014, nell’ambito della “lotta alla droga” nella giurisdizione della Compagnia di Vittoria.