31 provvedimenti di respingimento nei confronti di nigeriani, entrati illegalmente sul territorio nazionale, ed altri cinque nei confronti di altrettanti tunisini, anch’essi entrati illegalmente in Italia. Sono i provvedimenti che sono stati disposti dal questore di Ragusa Giuseppe Gammino. I destinatari facevano parte dello sbarco di 266 extracomunitari avvenuto lo scorso lunedi a Pozzallo. I dispositivi sono stati assunti dopo aver ottenuto i risultati delle attività d’identificazione e di fotosegnalamento nei confronti degli immigrati da parte della polizia scientifica e dell’ufficio immigrazione della questura.
Non solo il questore ha disposto il respingimento dal territorio nazionale ma ha decretato anche il contestuale trattenimento dei 36, tra nigeriani e tunisini, presso il centro di identificazione ed espulsione di Caltanissetta, una delle strutture che assiste e accoglie gli immigrati irregolari. Nel centro nisseno sono giunti ieri sera, scortati dal personale delle forze di polizia. Inoltre, sempre in materia di immigrazione clandestina, su proposta del questore di Ragusa, il prefetto Annunziato Vardè ha emesso i provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale nei confronti di 11 egiziani facenti parte dello sbarco avvenuto a Pozzallo il 12.6.2012 e in quella occasione arrestati per aver favorito l’ingresso illegale di cittadini extracomunitari. Anche nei loro confronti è stato eseguito il trasferimento al centro di Caltanissetta, dove saranno trattenuti fino al loro definitivo rimpatrio nei paesi d’origine.
