In questi giorni si sono susseguite le comunicazioni date da rappresentanti istituzionali, sindaco Piccitto e assessore Brafa, e poi del consigliere La Porta sull’entità del servizio mensa a scuola. Dalle dichiarazioni rese da ambo le parti, ciò che emerge è una notizia totalmente opposta.
A sostenere ciò il consigliere di Idee per Ragusa, Giorgio Mirabella, che ha rilevato quanto segue:
“Considerate le valutazioni diametralmente opposte seguite ai differenti sopralluoghi effettuati nelle mense scolastiche, credo che noi tutti dobbiamo essere nelle condizioni di fornire informazioni utili su come stanno le cose nelle mense scolastiche per i bimbi, dopo quanto anche compiuto dai responsabili dell’Asp e del Nas. Ritengo dunque sia importante e non più derogabile che i componenti della quinta commissione consiliare, deputata a tutto ciò che attiene alla pubblica istruzione, compiano un proprio passaggio su questa vicenda che forse sta ingenerando molti dubbi e poche certezze. Da qui l’invito al presidente della quinta commissione, Carmelo Ialacqua, a convocare l’organismo affinchè si proceda, nel volgere di poco tempo, ad un sopralluogo all’interno di una o più mense, ovviamente non programmato. Tutti e 17 i componenti, presidente compreso, soltanto essendo nello stesso posto, possiamo veramente renderci conto del servizio mensa, cosa viene somministrato ai nostri bambini, se le tabelle dietetiche vengono rispettate, al pari delle quantità, e se comunque il servizio rispetta gli standard del capitolato d’appalto così come dovrebbe.
Diciassette persone, ritengo, possano essere nelle condizioni di comprendere, capire, e vedere le stesse cose. Impegno poi dell’organismo, potrebbe esser quello di stilare una sorta di relazione sull’avvenuto sopralluogo che potrà essere utile all’amministrazione laddove ritenesse di dover rivedere alcuni termini dell’appalto, o indicare suggerimenti e nuovi parametri alla ditta che si occupa della gestione del servizio che, come molti hanno detto in diverse occasioni, riguarda i bambini, dunque non si può certo esser superficiali o approssimativi.
Chiedo dunque al Presidente Ialacqua di provvedere a disporre tutti i passaggi propedeutici affinchè l’organismo consiliare possa procedere al sopralluogo suindicato”.