I Nas chiudono una mensa scolastica a Ragusa

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Intervento dei carabinieri del nucleo antisofistificazione all’interno della ditta incaricata della fornitura dei pasti alle mense scolastiche dei comuni di Ragusa, Scicli, Ispica e Chiaramonte Gulfi. La ditta si trova nel comune capoluogo. In un primo momento, considerate le anomalie riscontrate, ne era stata disposta la chiusura, salvo poi trasferire l’attività in un’altra sala risultata idonea, che ha consentito alla ditta di non interrompere la preparazione dei pasti per le mense scolastiche. Erano stati alcuni genitori a segnalare ai carabinieri di Ragusa i loro sospetti su una non regolare gestione nel servizio di fornitura dei pasti alle scuole. Nel corso dell’ispezione i militari hanno accertato la presenza di precarie condizioni igienico sanitarie, trovando dell’acqua piovana che sgocciolava dal soffitto della sala adibita al confezionamento dei pasti, aree non piastrellate in cucina e vaste zone d’umidità con anche distacchi d’intonaco nella zona di ricevimento delle materie prime. I militari hanno chiesto l’intervento  degli ispettori dell’A.S.P. che hanno disposto, in un primo momento, l’immediata sospensione dell’attività fino a che non saranno ripristinate le condizioni igienico sanitarie e strutturali. In modo contestuale per non interrompere il servizio hanno ritenuto possibile accogliere la richiesta di trasferire la preparazione dei pasti in un’altra stanza ritenuta idonea. Il proprietario rischia adesso sino a sei mila euro di sanzioni amministrative per aver condotto un’attività di ristorazione collettiva non conforme per precarie condizioni igienico sanitarie e strutturali, per non aver aggiornato le schede di monitoraggio delle criticità dell’HACCP  e per non aver volturato la dichiarazione d’inizio attività a seguito del cambio societario. L’attività nella sede originaria dell’azienda potrà riprendere solo quanto il titolare si metterà in regola su tutti i fronti.