Uno spettacolo piacevole, quasi sempre coinvolgente per la bravura dei ballerini e, soprattutto, per le emozioni che hanno saputo trasmettere i due protagonisti principali, Claudio Forte e Barbara Carpino. “Tango dos”, andato in scena alTeatro Garibaldi di Modica sabato sera, ha riportato gli attenti spettatori (si è registrato il tutto esaurito) all’atmosfera della Buenos Aires del 1940, a Boca de Porto, crocevia di speranze e di illusioni per migliaia di emigranti. Gente sfiancata dal duro lavoro quotidiano, con unica consolazione la musica. Quella musica elegante, divertente, sensuale chiamata semplicemente “Tango”. Lo spettacolo si sviluppa e si annoda con una storia d’amore sottolineata dalle note dell’orchestra “El Compas”. Collaudati i ritmi della performance, ottima l’esecuzione del sestetto, eccellenti i ballerini professionisti Barbara Carpino e Claudio Forte (pluripremiati in manifestazioni internazionali di tango argentino) degnamente spalleggiati da tre coppie di ballerini amatoriali che, in alcuni momenti dello spettacolo, sono riusciti a ridurre al minimo il “gap” professionale con i due protagonisti principali di “Tango dos”. Prossimo appuntamento con la stagione della “Fondazione TeatroGaribaldi” il 30 gennaio con “Sugo finto” di Gianni Clementi. In scena, Antonio Alvearo e Sergio Friscia. Versione in siciliano di Laura Giacobbe; regia di Ninni Bruschetta.
