Le evidenti difficoltà che hanno riscontrato le famiglie per il pagamento del dovuto riguardo il saldo 2013 della Tarsu comprensivo della maggiorazione a favore dello Stato per i servizi indivisibili scaduto il 24 gennaio, difficoltà così gravi per cui molti cittadini non sono riusciti ad onorare il proprio debito, hanno spinto il consigliere comunale, Tato Cavallino, a presentare un’interrogazione urgente da discutere in consiglio sulla questione, al fine di venire incontro alla moltitudine di cittadini che alla data odierna non hanno potuto pagare.
Considerato che il Sindaco non ha dato corso alle richieste provenienti da più parti, dalle organizzazioni sindacali, da consiglieri comunali, di rivedere i calcoli per verificare se ci sono stati degli errori e non ha ritenuto convocare un incontro urgente per appurare eventuali criticità ho chiesto all’amministrazione comunale, previo controllo e applicazione di eventuali correzioni, di attuare la rateizzazione del dovuto, compreso l’importo del modello F24, fino ad un massimo di 10 rate mensili. Nell’interrogazione viene inoltre sottolineata l’urgenza di dare immediate direttive agli uffici competenti, avendo io stesso appurato che ad oggi nessuna direttiva è stata data in merito, per predisporre la rateizzazione così che i contribuenti che si trovano in una situazione temporanea di obiettiva difficoltà economica possono richiedere la rateizzazione del pagamento dovuto.
Una soluzione questa che viene incontro alle esigenze dei cittadini, dovere fondamentale di un’amministrazione comunale. La scadenza del 24 gennaio è stata una vera e propria batosta per i cittadini modicani: il Sindaco non ha tenuto conto che le famiglie già in difficoltà, entro gennaio hanno ulteriori ed enormi problemi di liquidità: mutui, canone rai, assicurazione e bollo auto, ed altro ancora.
Il consigliere comunale
Tato Cavallino