Applicata dai carabinieri di Ragusa Ibla nei confronti di un algerino violento la misura cautelare di allontanamento dalla casa in cui vive con la compagna. Provvedimento scaturito a seguito di sistematici maltrattamenti compiuti nei confronti della donna.
Proprio la scorsa settimana la vittima per ben due volte aveva rifiutato di denunciare le vessazioni e le percosse subite dall’uomo ai militari che però, intervenuti in flagranza per le urla che giungevano dall’abitazione, avevano denunciato il nordafricano ripetutamente per maltrattamenti in famiglia. I carabinieri hanno riscontrato diversi casi di percosse nei confronti della poveretta, afferrata e trascinata per i capelli, presa a pugni e calci, causandole lesioni al volto, sputi in faccia e ingiurie molto offensive. Alla luce di ciò, i militari, non potendo vigilare l’uscio di casa per ventiquattrore al giorno, la tengono ugualmente sotto stretta osservazione, preoccupati dal possibile ritorno del violento fidanzato che al momento ha dovuto fare la valigia e se n’è andato con l’intimazione a non ritornare, né avvicinarsi. Se il provvedimento non dovesse essere rispettato, la misura potrebbe essere aggravata fino alla custodia in carcere.