Brutte notizie al Comune di Comiso arrivano da Roma, dove ieri si è riunita la Commissione ministeriale che ha il compito di esaminare l’equilibrio dei bilanci degli enti locali in stato di dissesto: dalle prime notizie pare che i documenti inviati, in particolare i Bilanci 2011 e 2012 riapprovati da questo nuovo Consiglio comunale, siano stati bocciati.
“In realtà – precisa l’assessore al Bilancio Gaetano Gaglio – ci risulta che non li abbiano nemmeno esaminati per una questione procedurale: la legge non consente infatti, allo stato attuale, il riequilibrio in tre anni dal momento della dichiarazione del dissesto. Non abbiamo ricevuto ancora alcuna comunicazione formale, ma se sarà così, avremo 45 giorni di tempo per intervenire e in ogni caso noi continuiamo a sperare in un intervento normativo”.
La riproposizione del famoso emendamento “salva-Comiso”, proposto dalla senatrice Venerina Padua alla Legge di Stabilità ma mai approvato, sarebbe a questo punto l’unica salvezza: solo così potrebbe essere stabilito il principio del raggiungimento del pareggio di bilancio in tre anni dalla dichiarazione del dissesto e Comiso potrebbe andare verso la normalità nonostante i bilanci precedenti, dai risultati ormai consolidati, risultino squilibrati.