Il sottoscritto D’Antona Vito, Consigliere Comunale diSinistra, Ecologia e Libertà,
– Tenuto presente che in questi giorni stanno per essere recapitati ai cittadini modicani gli avvisi per il pagamento del saldo 2013 della Tarsu, comprensiva della maggiorazione a favore dello Stato per i servizi indivisibili, il cui termine di scadenza è fissato al 24 gennaio;
–Vista la richiesta avanzata da Cgil, Cisl e Uil, con la quale i Sindacati, riprendendo una precedente istanza inoltrata in data 26 novembre, rimasta inevasa, chiedono un incontro con l’Amministrazione Comunale sulla questione Tarsu;
– Rilevato che i Sindacati, alla luce di alcuni avvisi visionati e di parecchie segnalazioni, fanno presente che sembrerebbe che in fase di determinazione degli importi a saldo, non siano state applicate correttamente le esenzioni e le riduzioni previste dalla disposizioni in vigore;
– Rilevato che pare che i casi riguardino le esenzioni e le riduzioni previste dagli articoli 9, 11 e 11 bis del Regolamento comunale Tarsu, con riferimento ad abitazioni con unico occupante, abitazioni occupate da pensionati ultrasettantenni con reddito Isee inferiore a 9.000,00 euro, abitazioni occupate da famiglie con disabili e abitazioni con famiglie con reddito Isee meno di 9.000,00 euro;
– Rilevato che, come riportato dalla stampa, il Sindaco, in risposta alle richieste delle Organizzazioni Sindacali, non esclude la presenza di errori nella emissione degli avvisi, la cui dimensione non appare chiara, ma non assume impegno ad incontrare i Sindacati;
– Ritenuto, viceversa, importante ed urgente il confronto con i Sindacati, in primo luogo per avere subito contezza dell’entità del fenomeno e, in secondo luogo, perché i Patronati delle Organizzazioni Sindacali, dislocati nel territorio, possono assumere un ruolo di filtro alle tante richieste di chiarimento, oltre ad eventuali correzioni degli importi già notificati, che provengono in queste ore dai cittadini, evitando così l’afflusso allo sportello del Comune, con conseguente disagio per i cittadini;
– Rilevato, infine, che è necessario comprendere quanti possono essere i casi interessati alla mancata applicazione delle esenzioni e delle riduzioni e per quale ragione sono stati effettuati gli errori, atteso che negli anni precedenti non sembra siano state rilevate criticità dello stesso tipo come segnalate dai Sindacati;
chiede
– all’Amministrazione Comunale se risulta fondato il fatto che potrebbero essersi verificati degli errori nella applicazione di alcune delle esenzioni e delle riduzioni previste per il pagamento Tarsu, in occasione della rata di saldo scadente il 24 gennaio, per quale ragione e in quale misura;
– di accogliere la richiesta delle Organizzazioni Sindacali, convocando un incontro urgente per esaminare la problematica ed individuare un percorso che aiuti ed agevoli i cittadini interessati sia nell’informazione, sia alle eventuali correzioni degli importi, sia alla possibile rateizzazione del dovuto esatto;
– che la presente venga discussa alla prossima riunione del Consiglio Comunale.
Modica, 7.1.2014
Vito D’Antona