In una situazione in cui l’allarme è già alto, tanto da parte dei privati cittadini, quanto da parte dei commercianti, spesso vittima di furti e rapine, anche il sindaco di Acate non è escluso dall’elenco delle vittime.
I ladri hanno infatti tentato di mettere a segno un colpo nell’abitazione in cui vive insieme alla madre: tutto è stato messo a soqquadro, sebbene nulla sia stato portato via. Come ha dichiarato il sindaco stesso a La Sicilia di oggi: “Ignoti si sono introdotti in casa mia, hanno messo tutto in disordine ma non hanno trovato nulla, né soldi né preziosi, perché non c’era nulla da trovare. Stiamo vagliando la possibilità di creare un’opera, un’azione, complementare da parte di società di sicurezza, chiedendo magari il contributo dei cittadini, non solo nel centro città ma anche nelle periferie, nella zona artigianale, nei pressi della ludoteca e a Marina di Acate”.
Da anni si attende l’attivazione dell’impianto di videosorveglianza, che dovrebbe “puntare” sulla città di Acate gli occhi di ben 180 telecamere.