Continua senza sosta l’azione di setacciamento del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Vittoria con particolare riferimento alle aree rurali, ove si è registrato da tempo una recrudescenza dei reati contro il patrimonio ai danni delle aziende agricole della giurisdizione il dato più preoccupante dei reati commessi nel 2013, creando grave allarme sociale e danni economici agli imprenditori locali. Nella mattinata di ieri il GIP del Tribunale di Ragusa ha convalidato l’arresto dei due pregiudicati comisani tratti in arresto a Capodanno dai Carabinieri della Stazione di Chiaramonte Gulfi, rimettendoli poi in libertà a piede libero. Si tratta di:
– VITALE GIANLUCA, comisano cl. 84, coniugato, disoccupato, con precedenti di polizia;
– GAMBINI ANDREA, comisano cl. 81, coniugato, disoccupato, con precedenti di polizia,
i quali, dopo essersi introdotti all’interno dell’azienda agricola sita in Contrada “Senia” di Chiaramonte Gulfi di proprietà di un imprenditore agricolo locale, previo scardinamento di un grosso portone scorrevole in ferro, erano stati sorpresi intenti a sezionare con una fiamma ossidrica una cisterna metallica per il trasporto del concime della capienza di 15 metri cubi, di cui parte al momento dell’intervento da parte di militari era già stata caricata su un fuoristrada Nissan “Patrol” procurando un danno di circa di euro 30.000 complessivi. Inoltre, il Vitale, a seguito della perquisizione domiciliare e personale era stato altresì trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere vietato. La refurtiva, l’automezzo e le cose pertinenti al reato erano state poi sottoposte a sequestro da parte dei Carabinieri della Stazione pedemontana.
I due comisani, a seguito della loro condotta e alla luce dei loro precedenti penali, venivano immediatamente tratti in arresto e condotti presso la caserma del Comune pedemontano, da dove al termine delle formalità di rito, erano stati tradotti presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti la quale dovranno rispondere del reato di tentato furto aggravato in concorso.
L’arresto dei due arriva a breve distanza dalle recenti interrogazioni parlamentari circa la recrudescenza dei furti nelle aziende agricole iblee, oggetto anche di ordine del giorno degli ultimi Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduti dal Prefetto di Ragusa.
“L’attività di controllo delle aree rurali continuerà a costituire anche per l’anno 2014 il “leit motiv” dell’azione preventiva e repressiva, diurna e notturna, dei reparti dipendenti dalla Compagnia di Vittoria. Si invitano ulteriormente i cittadini a segnalare qualsiasi movimento o atteggiamento sospetto al numero di emergenza 112, nonché ad avanzare richiesta, tramite i Comandi Stazioni competenti, di collegamento del proprio allarme alla Centrale Operativa di Vittoria, servizio assolutamente gratuito.”
Si tratta dei primi due arresti dell’anno 2014 da parte dei militari della Compagnia di Vittoria.