I militari della Compagnia Carabinieri di Ragusa hanno svolto a cavalo del capodanno un servizio a largo raggio per il controllo del territorio. L’attività è stata inquadrata nell’ambito del piano “Natale sicuro” disposto dal Comandante Provinciale Carabinieri di Ragusa d’intesa con il Signor Prefetto.
L’operazione ha visto impiegati i militari di tutte le Stazioni, Ragusa Principale e Ibla, Marina di Ragusa, Santa Croce Camerina, Monterosso Almo e Giarratana, e del Nucleo Operativo e Radiomobile, con l’intervento altresì di un’unità cinofila del nucleo CC di Nicolosi (Ct), di un’unità d’artificieri del comando provinciale di Catania e dell’elicottero del Nucleo aeromobili di Fontanarossa.
Decine di posti di controllo sono stati svolti dai militari lungo le principali strade provinciali che collegano i centri abitati con centinaia di persone e documenti d’identità, guida e circolazione controllati. Diverse autovetture sono state perquisite e moltissimi conducenti sottoposti a test etilometrico, dei quali però nessuno è risultato positivo, forse un segnale che l’automobilista medio sta migliorando le proprie abitudini tenendo lontano il bicchiere e il volante.
Con l’ausilio del cane anti-esplosivo e dei metal detector in dotazione agli artificieri antisabotaggio delle squadre di Ragusa e Catania sono stati perquisiti, nella campagna immediatamente a sud del capoluogo e limitrofa all’area ASI, otto casolari e ruderi agricoli alla ricerca di armi, munizioni e materie esplodenti a seguito di una notizia confidenziale che indicava in quella zona la presenza di materiali illegalmente occultati. Verosimilmente la notizia era infondata poiché nulla è stato trovato, ma l’occasione è comunque stata propizia per ispezionare quelle aree agricole meno frequentate e che trovandosi “fuori mano” possono essere meta preferita di persone che non vogliono incontrare forze dell’ordine.
Comunque, nel corso del servizio due persone sono state fermate mentre erano intente a praticare la caccia in maniera abusiva. I CC di Ibla hanno denunciato il 34enne G.C., modicano, per omessa custodia di armi e il suo amico O.B., 32enne modicano, per porto abusivo di arma da fuoco e accensioni pericolose, avendolo colto mentre sparava – privo di qualsiasi licenza – utilizzando il fucile passatogli dall’amico. L’arma è stata sequestrata.
E un ventenne tunisino è stato trovato in possesso di un grammo e mezzo di hashish nel corso di una perquisizione operata dai CC di Santa Croce Camerina che lo hanno segnalato al Prefetto quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Nell’occasione l’utilizzo del velivolo AW109N Nexus è stato propizio per l’individuazione di alcuni cantieri edili “sospetti” in aree di aperta campagna, mirati verosimilmente alla costruzione di abitazioni, la cui presenza e liceità saranno verificate nei prossimi giorni dai CC delle stazioni di Marina di Ragusa e Santa Croce Camerina.