Non c’è pace per il Cinema Aurora di Modica che stasera ha dovuto per l’ennesima volta chiudere i battenti in modo del tutto inatteso, rimandando di fatto a casa il pubblico che si aspettava di poter assistere in santa pace – e finalmente nella nuova sala appena inaugurata – alla prima proiezione dell’anno.
“Chiuso per burocrazia” è l’avviso che i gestori dell’Aurora hanno dovuto attaccare stasera sulle bacheche, non senza un filo di amara ironia e di non rassegnata polemica rispetto alle interminabili vicissitudini a cui questa loro impresa di riaprire il Cinema modicano continua a essere sottoposta.
Se lo sforzo di prendere in affitto, restaurare, rinnovare, mettere in sicurezza e rendere confortevole il Cinema aveva trovato il suo compimento nella tanto attesa serata inaugurale dello scorso 14 dicembre, da allora non sono mancate le disavventure: prima l’allarme bomba che ha reso necessaria l’evacuazione di un cinema stracolmo di gente, in occasione di un evento organizzato da un asilo, e oggi questa chiusura forzata, imposta da un intoppo burocratico legato al rilascio della licenza da parte degli organi competenti.
Una chiusura più che temporanea, che probabilmente non dovrà protrarsi per più di un paio di giorni, ma che comunque si sarebbe forse potuta evitare senza i ritardi burocratici che indubbiamente i numerosi giorni festivi hanno contribuito non poco ad allungare, determinando però un danno non indifferente ad un’impresa tanto coraggiosa quanto rischiosa, che in questa sua prima fase avrebbe invece avuto bisogno di poter procedere speditamente e senza intoppi.
“Vogliamo rassicurare tutti e chiarire che abbiamo fatto tutte le cose per bene – ci tengono a precisare Michele Avveduto e Paolo Ruta, della società Novecento che gestisce il Cinema -, anzi forse è per un eccesso di zelo se oggi ci troviamo ad assecondare i tempi della burocrazia, ma ci aspettiamo già nei prossimi giorni di poter essere messi nelle condizioni di svolgere il nostro lavoro e di riaprire, si spera a questo punto definitivamente, le porte dell’Aurora“.
E se i modicani hanno atteso così tanto tempo per riavere il loro Cinema, condividendo quel pizzico di rabbia che sorge da quel “Chiuso per burocrazia”, condivideranno di certo anche quest’ultima brevissima attesa, ansiosi di tornare all’Aurora, magari già questo week end.