Il Consiglio approva il Bilancio, ma resta da sciogliere il nodo Tarsu

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Momenti di tensione ieri sera in Consiglio comunale, ancora sulla delibera di modifica e conferma della delibera Tarsu già approvata lo scorso novembre, a seguito della richiesta avanzata congiuntamente dai consiglieri di Sel, dall’indipendente Azzarelli e dall’intergruppo di centrodestra di eliminare dagli oneri straordinari di gestione i debiti fuori bilancio legati alla gestione dei rifiuti, abbassando così il costo del servizio e di conseguenza la tariffa per i cittadini. La proposta portava il parere negativo del Segretario generale e a poco è servito che i consiglieri di Sel e l’indipendente Azzarelli chiedessero chiarimenti in merito alla legittimità della computazione dei debiti fuori bilancio tra gli oneri di gestione del servizio per l’anno corrente. Alla fine i consiglieri del centrodestra, vista la mancanza del parere, hanno deciso di sostenere la richiesta della maggioranza rispetto al rinvio del punto in attesa di avere tutti i chiarimenti dagli organi competenti.

A quel punto la maggioranza che sostiene il sindaco Luigi Ammatuna ha potuto provvedere celermente, nel giro di meno di un’ora, all’approvazione del Bilancio preventivo e di tutti i suoi allegati, compreso il Piano di alienazione degli immobili.

 

Alla fine ha prevalso la ragione e la responsabilità dei consiglieri comunali”, è il commento del sindaco. “Ieri sera, ad un certo punto – continua il Sindaco – nel corso della civica assise, alcuni consiglieri comunali che avevano firmato la proposta di riduzione della Tarsu, si sono resi conto che se avessero approvato tale delibera, che tra l’altro riportava anche i pareri negativi degli uffici preposti, il Comune sarebbe precipitato inesorabilmente nel dissesto finanziario, con conseguenze gravissime per tutto il tessuto sociale. 

Ritengo inevitabile, comunque, avviare una nuova fase amministrativa che permetta alla città di avere un bilancio preventivo approvato nei giusti tempi per programmare il futuro della città in maniera responsabile”.