I lavoratori che operano nei CTA (comunità terapeutiche assistite di Modica e di Ragusa , per intenderci le strutture che accolgono i pazienti psichici) hanno proclamato lo stato di agitazione e una giornata di sciopero che si svolgerà lunedì 13 Gennaio 2014.
Alla base della protesta, l’intenzione dell’azienda di procedere all’applicazione di un contratto diverso (FENASCOP) da quello in vigore (AIOP), a partire dal 1 gennaio 2014
La Fp Cgil e la RSA (rappresentanti sindacali aziendali) confermano la contrarietà alla proposta che danneggerebbe i lavoratori delle comunità di Modica e Ragusa, sia sotto l’aspetto economico che normativo, ed evidenziano che:
1) non è vero che l’Assessorato alla Salute abbia fatto un simile invito ad applicare un contratto diverso da quello AIOP, anzi, su richiesta di chiarimento riferito al pagamento della seconda trance degli arretrati contrattuali del CCNL AIOP, con nota 0012056 del 6/02/13, confermava che le CTA ed altri servizi avevano avuto incrementi tabellari per i servizi resi e che quindi le aziende dovevano pagare la seconda trance degli arretrati con le risorse che in precedenza avevano già avuto.
2) Altro fatto non meno grave è quando si afferma che ci sia il consenso sulla proposta di una maggioranza sindacale. Cosa non rispondente al vero, in quando la Fp Cgil, che da sola rappresenta il 67% degli iscritti dei dipendenti tutti, ha un’unica visione sulla questione e che le sigle sindacali di avviso diverso, favorevoli con la posizione aziendale, non rappresentano espressione maggioritaria all’interno dell’azienda.
I lavoratori chiamati in assemblea, lunedì 23 dicembre u.s. per discutere sulla decisione dell’azienda di variare il CCNL, con un altro nettamente peggiorativo, (oltre 250 Euro in meno al mese, con aumento dell’orario di lavoro da 36 a 38 ore settimanali ed altro ancora) ha deciso all’unanimità la dichiarazione dello stato d’agitazione di tutto il personale e con le modalità previste dal CCNL (AIOP), la proclamazione di una giornata di sciopero di 24 ore per il 13 Gennaio 2014;
Angelo Tabbì, responsabile del Dipartimento sanità della F.p Cgil di Ragusa in una nota inviata alla direzione della Cafeo srl di Modica, al Prefetto di Ragusa, Vardè, all’assessore regionale alla Salute, Borsellino, al presidente della commissione Sanità, Giuseppe Di Giacomo, al commissario straordinario dell’Asp di Ragusa, Aliquò ha chiesto:
1) al Prefetto di volersi far carico, dell’apertura di un tavolo di trattativa che porti a un protocollo d’intesa. All’incontro deve essere presente la direzione delle CTA Cafeo di Modica e Ragusa, volto a salvaguardare oltre i lavoratori anche l’utenza, in considerazione della delicatezza delle prestazioni;
2) all’Assessore, chiediamo se corrisponde al vero quanto sostenuto dalla Cafeo di essere stata invitata a variare il CCNL AIOP;
Quale destino avrebbe la sanità convenzionata se ogni struttura convenzionata si dotasse di un CCNL diversificato, nei quali spesso il riferimento alla sanità è solo apparenza, con le convenzioni esistenti svuotate dalle garanzie per l’utenza ed i lavoratori in esse previste?
3) Al presidente Commissione Sanità si chiede di essere ascoltati in virtù di quanto sin qui sostenuto, e specificare ulteriori dettagli, che potranno essere approfonditi in sede di commissione sanità;
4) Al Commissario ASP si chiede un incontro per tutelare soprattutto i pazienti della provincia e una verifica sulle CTA convenzionate.