Ha fruttato circa 800 euro al Comune di Comiso la vendita all’asta di 11 veicoli, che diverse polemiche aveva suscitato proprio per la base d’asta, di appena pochi euro. Ma si trattava di veicoli del tutto inutilizzabili, per i quali il Comune di COmiso era costretto a pagare migliaia di euro all’anno di tasse di circolazione, pur tenendoli fermi ormai da anni. L’Amministrazione comunale ha spiegato che anche solo la loro rottamazione sarebbe costata al Comune circa 300 euro a veicolo. In questo modo invece il Comune non solo ha risparmiato, ma ha trovato il modo di trarre un piccolo ricavo. Adesso saranno i privati che si sono aggiudicati i mezzi a occuparsi delle spese di rottamazione e deposito delle targhe.