Oltre 7500 partecipanti al voto di domenica scorsa in provincia di Ragusa per la scelta del segretario nazionale del Pd, di cui oltre il 60% non iscritti al partito democratico. “Una lezione – è stato commentato stamani nella conferenza stampa indetta dalla segreteria provincia – di grande democrazia”. In linea con l’orientamento nazionale, anche la provincia di Ragusa ha scelto Matteo Renzi, con risultati che l’hanno ribattezzata la provincia più renziana del Meridione. In modo contestuale quattro i componenti che faranno parte della delegazione iblea che domenica partecipa a Milano all’assemblea nazionale del Pd. Tre in quota Renzi sono Gigi Bellassai, capolista, Venerina Padua e Giulio Branchetti. Per l’area Cuperlo, ha vinto Gianni Battaglia. Nessun delegato per l’area Civati che comunque ha ottenuto un buon risultato sul territorio ibleo. “Un risultato importante quello che è stato decretato dalle primarie aperte di domenica scorsa – ha commentato il vicesegretario provinciale Mario D’asta – che domenica 15 dicembre si concretizza con l’elezione del nostro segretario. Tra l’altro abbiamo il valore aggiunto della presenza di Davide Faraone, che è siciliano, nella segreteria nazionale del Pd. Ritengo sia il risultato, oggi, condiviso e che indica chiaramente la svolta in atto nel Partito Democratico”.