“Finalmente, anche se tardivamente, inizia ad emergere la verità sui conti del comune di Ragusa e sulla reale capacità amministrativa della giunta guidata dal sindaco Piccitto”. A sostenerlo i consiglieri Maurizio Tumino del PdL, Giuseppe Lo Destro di “Ragusa Domani” e Giorgio Mirabella “Idee per Ragusa”.
“Dopo avere ascoltato le più banali spiegazioni da parte dell’assessore al bilancio Stefano Martorana in merito alla difficoltà di programmare e pianificare i servizi essenziali a favore delle famiglie più bisognose arrivando perfino a dire, in sede di approvazione di bilancio di previsione, che non vi erano istanze da parte di indigenti e dopo aver appreso dal dirigente del settore che alla fine del mese di novembre le uniche somme impegnate e spese a valere sulla funzione sociale del bilancio erano state determinate dal commissario straordinario, adesso la Giunta, tallonata dall’opposizione,
decide di spendere, adottando il metodo dell’elargizione a pioggia, 100 mila euro per gli indigenti lasciando intendere di non avere alcuna capacità di programmazione. Il sindaco Piccitto avrebbe potuto fare tesoro dei suggerimenti emersi in sede di emendamenti al bilancio presentati durante i lavori d’aula e magari pensare di istituire un “prestito d’onore” per le persone più disagiate come proposta alternativa di stimolo alla capacità di autogestione e di autostima delle persone meno fortunate.
Auspichiamo che prima della fine del suo mandato assessoriale che pare abbia già una data fissata a gennaio 2014, secondo le indiscrezioni raccolte negli ambienti penta stellati, l’assessore alle politiche sociali
Giovanni Brafa sia in grado di impegnare le rimanenti somme relative al servizio di assistenza economica e integrazione sociale degli indigenti.
E’ giunta l’ora anche per gli assessori “minori” di caratterizzarsi tenuto conto che ad oggi sono stati latitanti ed assenti nei momenti importanti.
Invitiamo l’assessore Brafa ad uno scatto d’orgoglio e di non limitarsi solamente ad ubbidire ai richiami dell’assessore Martorana ma invece di dare ascolto alle persone più bisognose che purtroppo oggi sono in continuo aumento nella nostra città.
Noi nei prossimi giorni presenteremo una proposta consiliare per regolamentare i criteri di riparto di un fondo di rotazione, a valere sul prossimo bilancio, per il micro credito destinato alle imprese e alle persone meno abbienti.
La Giunta Piccitto, avendo dimostrato di non avere alcuna idea su cosa e come fare amministrazione, abbia il buon senso di accogliere i suggerimenti che provengono dalle altre forze politiche. In occasione delle festività natalizie sarebbe anche un modo per farsi “perdonare” dai cittadini di Ragusa per avere aumentato di oltre 8 milioni le tasse
comunali”.
