Come preannunciato nei giorni scorsi sono stati denunciati i due presunti autori delle truffe dello specchietto a Modica. Sono due zingari che risiedono a Noto, i cosiddetti “camminanti” che separatamente e in tempi diversi hanno truffato una mezza dozzina di ignari automobilisti, soprattutto anziani, che hanno pagato di tasca propria i presunti danni arrecati alla vettura del truffatore. Sono un cinquantenne con diversi precedenti penali alle spalle ed un quarantenne incensurato. I due, pur provenendo dallo stesso gruppo, pare che abbiano agito autonomamente prendendo di mira le nostre zone. I due sono stati rintracciati grazie alla memoria di uno dei truffati, un anziano modicano che ha riconosciuto la foto del 50enne tra le tante mostrategli dalla polizia di Modica. Una volta risaliti al pregiudicato, gli agenti sono arrivati anche all’incensurato anche lui riconosciuto da una delle vittime. I camminanti erano già noti in provincia di Ragusa per alcune truffe e furti effettuati da alcune donne appartenenti allo stesso gruppo ai danni sempre di anziani soli a Modica e Ispica.