Servizi nel fine settimana mirati a garantire la sicurezza nelle strade della provincia di Ragusa e di prevenire il fenomeno delle stragi del sabato sera. E’ quanto compiuto, in diversi servizi, dalle pattuglie della polizia stradale a Modica e Scicli, e dai carabinieri a Ragusa e Santa Croce. Sono stati denunciati dalla polstrada alla Procura di Ragusa, con ritiro della patente e sequestro del mezzo, due modicani di 28 e 24 anni, un siracusano di 24, e un tunisino di 39, quest’ultimo è stato denunciato anche per guida senza patente. Nel corso del fine settimana sono stati intercettati 4 conducenti senza copertura assicurativa. Tale violazione prevede il pagamento di una sanzione pecuniaria con conseguente sequestro del mezzo ai fini della confisca. Intanto, nel fine settimana, i carabinieri hanno denunciato all’autorità giudiziaria due persone per reati connessi al codice della strada, e hanno segnalato due assuntori di droga al Prefetto. Una giovane ventitreenne ragusana, con un tasso alcolico spropositato alla guida della propria auto, ha sbattuto contro una auto in sosta. E’ stato il proprietario del mezzo danneggiato, svegliato dal rumore, a chiamare il 112. La giovane è stata trasportata con l’ambulanza al pronto soccorso, dove sono stati eseguiti i test per la droga e l’alcol. La giovane è stata denunciata per guida in stato d’ebbrezza, con la doppia aggravante dell’aver determinato un sinistro stradale e dell’aver commesso il fatto in orario notturno. Ora rischia una pesantissima pena e la confisca del veicolo. Nel frattempo a Santa Croce, i militari hanno denunciato uno scooterista tunisino in sella ad un scooter 125 senza aver conseguito la patente di guida. E sempre a Santa Croce, i militari hanno fermato un’auto con quattro giovani a bordo, tutti immigrati. I due tunisini avevano uno quattro grammi di hashish, l’altro altrettanti grammi di cocaina. La droga è stata sequestrata e i due segnalati al Prefetto di Ragusa. Il conducente tunisino ha subito il ritiro della patente ed è stato segnalato per l’applicazione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno a Santa Croce.
