Scippano un’anziana 84enne, arrestati 3 giovanissimi

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Un’anziana strattonata e ferita, rimasta immobile sull’asfalto. Tre giovani incappucciati che per di rubarle la borsa non hanno esitato a esercitare forza sulla vittima che la teneva stretta a sé, tanto da trascinarla per alcuni metri, salvo poi cadere a terra, sbattere violentemente il volto, procurandosi un’ampia ferita. Violenta la scena. L’aguzzino corre avanti, uno dei complici si avvicina alla vittima che è rimasta a terra, le strappa definitivamente la borsa e la passa al terzo compagno. Poi la fuga. La vittima è una donna di 84 anni ricoverata alla divisione di neurochirurgia dell’ospedale Guzzardi di Vittoria con una prognosi di 25 giorni. Luogo della cruenta e ingiustificata aggressione, via Como, in pieno centro a Vittoria. I fatti sono avvenuti nel primo pomeriggio di ieri. Gli autori, arrestati in quasi flagranza di reato, sono tre giovanissimi.  Capo della banda, l’unica maggiorenne. Claudia Berlino, vent’anni, già nota alle forze di polizia  per furto, rissa e guida senza patente. Con la coppola in testa avrebbe diretto l’azione degli altri due complici, due minorenni, anch’essi conosciuti alla Polizia, per lesioni personali il primo, per furto aggravato il secondo.  Rapina aggravata e lesioni personali in concorso i reati contestati. La donna è stata trasferita stanotte alla sezione femminile della Casa Circondariale di piazza Lanza a Catania, i due minori all’Istituto Penitenziario per Minori, sempre nel capoluogo etneo. A loro, gli agenti del commissariato di polizia di Vittoria e della squadra mobile sono risaliti dopo aver attentamente visionato i filmati di telecamere a circuito chiuso posizionate nella zona. I tre camminano alle spalle della vittima, la scrutano, si separano, poi uno dei tre l’afferra da dietro. Poi la fuga in via Garibaldi dove vengono notati da una volante. Acquisita l’identità, scatta la caccia all’uomo, sin quando non vengono bloccati a casa di uno dei tre. Durante la fuga si sono imbattuti in un passante che intuito quanto poco prima accaduto, gli ha urlato contro, e questi hanno lasciato cadere a terra la borsa, recuperata e dopo consegnata agli agenti. La poveretta ha riportato un trauma cranio facciale con ferite lacero contuse alla fronte e lussazione della spalla destra.