Giorno 18/11 presso la Sala Giunta del Comune di Ragusa, si è tenuto l’incontro tra il Comitato Ragusa Contro le Barriere, l’Amministrazione Comunale e i Presidenti degli Ordini e Collegi Professionali di Ragusa.
Incontro fortemente voluto e sollecitato dal Comitato e avente come tema l’applicazione della normativa nazionale sulla eliminazione delle BB.AA. e la sua applicazione sul territorio comunale.
Alla presenza dell’Assessore Giuseppe Dimartino e dei Presidenti e delegati degli ordini degli architetti, collegio dei geometri, collegio dei periti industriali e dei periti Agrari, con l’assenza dell’Ordine degli Ingegneri, l’incontro ha avuto carattere informativo sulle prescrizioni normative mai poste in atto dal Comune, dando la possibilità di agire leggerezza in merito alle dichiarazioni di “accessibilità” allegate alle pratiche autorizzative per l’apertura di nuovi locali aperti al pubblico, o alla attestazione di agibilità rilasciata dal tecnico, come previsto dal D.P.R. 381/2001, Testo Unico per l’Edilizia.
In tutto questo è stato affrontato il problema delle accessibilità, partendo da quanto previsto dalla D.P.R. 46/86 che oltre a disporre la realizzazione per tutti i comuni e le province del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, prevede anche la non finanziabilità di opere che non prevedano appunto l’eliminazione delle BB.AA.. Dopo un’attenta disamina dello stato di fatto sul territorio e della quasi totale inaccessibilità dei locali pubblici o aperti al pubblico. Si è approfondita l’esistenza e l’applicabilità del regime sanzionatorio previsto proprio nei casi di inaccessibilità.
Ragusa Contro le Barriere ha proposto una serie di incontri tra l’Amministrazione Comunale, gli Ordini e Collegi Professionali e le Associazioni di categoria, sia commerciali che albergatori, in modo da poter creare una rete e un gruppo di studio che giunga alla determinazione di una soluzione che consenta a tutti, esercenti, tecnici e disabili, di sanare nel miglior modo possibile la questione delle accessibilità, senza dover incorrere alle sanzioni previste dalla normativa, in caso di segnalazione di inaccessibilità.
Sulla base della segnalazione di Ragusa Contro le Barriere, i Presidenti hanno avanzato una serie di proposte basate sul principio della collaborazione e della formazione sia professionale che sociale, che possono essere sintetizzate in questo modo:
1) 1) Programmazione di un convegno formativo come impegno sulla sensibilizzazione;
2) dividere l’esistente e il nuovo, in modo da evitare l’apertura di nuovi locali pubblici con problemi di accessibilità;
3) un decalogo di 10 priorità da affrontare e risolvere in tema di eliminazione delle BB.AA.;
4) attività agrituristiche, aree verdi, parchi per i quali il Presidente del Collegio degli Agronomi ha proposto di correggere il tiro a favore della disabilità;
5) Possibilità di formare una commissione tecnica nel settore delle BB.AA., con possibilità di impiego di tecnici a titolo gratuito.
L’Amministrazione Comunale sulla scorta del Protocollo d’Intesa firmato in data 20/06/2013 col Comitato Ragusa Contro le Barriere, ha assunto ufficialmente l’impegno dell’apertura di un Ufficio all’interno dello sportello unico per l’edilizia, che abbia cura della verifica preventiva e consuntiva sulla progettazione e la realizzazione di opere di edilizia pubblica e privata, in merito alla applicazione della normativa sulla eliminazione delle BB.AA..
Il Presidente del Comitato Ragusa Contro le Barriere
Giorgio Iemmolo