Dimenticato il nero delle bandiere che ieri hanno accompagnato il corteo contro l’immigrazione, oggi a Pozzallo sono tornati i colori arcobaleno delle bandiere della pace. Oltre alla musica, che ha dato il ritmo ai passi vicini, mischiati, condivisi di italiani e nordafricani insieme, la voce dei ragazzi ha ricordato Giorgio La Pira: “Dalla città in cui è nato un uomo che parlato di pace in tutto il mondo, non può che ripartire un messaggio di pace per tutto il mondo”. Così stamattina il comitato antirazzista “Restiamo Umani” ha voluto rispondere, in qualche modo, all’iniziativa promossa ieri da Forza Nuova: un corteo non numerossisimo, ma partecipato – a differenza di quello di ieri -, non solo dai membri delle associazioni e dei movimenti e dai singoli che hanno aderito al comitato, ma anche dai pozzallesi stessi, che si sono uniti lungo la strada.
“Il nostro è un comitato apartitico – hanno spiegato gli organizzatori – che ha lo scopo di attivare reti di solidarietà nei confronti di coloro che giungono qui in cerca di una speranza per la loro vita. Il nostro obiettivo è sollecitare le istituzioni affinché permettano ai richiedenti asilo di ottenere i loro diritti in tempi ragionevoli. Ma vogliamo soprattutto promuovere una cultura di rispetto reciproco per una vera convivenza civile”.
Al microfono sono arrivate anche alcune testimonianze dei migranti stessi: “Non interessa a nessuno – ha detto uno di loro – qual è il colore della nostra pelle, per chè tutti, bianchi e neri, siamo stati creati da Dio. E tutti dobbiamo rispettare la legge, unico modo possibile per convivere e integrarci”.
Presente anche il sindaco Luigi Ammatuna: “Giardiamo con rispetto a coloro che vanno via da luoghi in cui c’è la guerra e la loro vita non è più possibile. La nostra è una città accogliente e il nostro desiderio è quello di farvi stare bene qui. Il mio allarme è rivolto a Roma, al Ministro dell’Interno, troppo spesso distratto rispetto alla periferia: vogliamo essere aiutati per aiutarvi”.
Il sindaco è stato però duramente contestato dai manifestanti, per non aver impedito lo svolgimento della manifestazione di Forza Nuova. E’ stato annunciato che su questo argomento si terrà un Consiglio comunale aperto mercoledì pomeriggio.
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