Oggi si è tenuta anche nel circolo “Pippo Tumino”, come in tutta Italia, la convenzione per il congresso del Pd. L’esito della votazione è stato di zero votanti anche se si è registrata una buona affluenza al dibattito lungo e articolato che ha preso il via già sabato pomeriggio e che ha visto il circolo più numeroso della provincia di Ragusa ribellarsi all’arroganza e alla prevaricazione di Gigi Bellassai, presidente protempore della Cpc (la commissione provinciale per il congresso) che ha ignorato il deliberato della commissione regionale del 15 novembre che stabiliva il numero dei delegati da assegnare prima del voto, così come è avvenuto ovunque in Italia, tranne a Ragusa. “Allo scopo di evitare quello che è accaduto il 4 novembre con il congresso provinciale, ovvero l’omissione del deliberato della commissione regionale del 16 ottobre che ha falsato l’esito della votazione – dice il segretario del circolo “Pippo Tumino”, Gianni Lauretta – gli iscritti al circolo,esattamente 1.150, hanno deciso di non votare dando un segnale di forza e di compattezza contro chi non rispetta le regole. A dimostrazione di quanto detto, con due note ieri ho chiesto di sapere il numero dei delegati spettanti al circolo “Pippo Tumino” per la convenzione, ma nessuna risposta è arrivata a conferma della malafede di Bellassai. Altro atto gravissimo del presidente Bellassai è l’omissione del deliberato della Commissione regionale di garanzia che così recita:
Da: “Segreteria PD Sicilia”
Data: 15 novembre 2013 17:46:20 CET
A: <[email protected]>, “Bellassai Luigi”
Cc: “Rizzo Alfredo”, “Torrisi Giacomo”, “Bivona Saverio”
Oggetto: assegnazione dei delegati all’assemblea provinciale ed alla Convenzione provinciale
La Commissione Regionale di Garanzia ribadisce che l’assegnazione dei delegati ai singoli circoli deve rispettare quanto deciso dalla Commiss. Reg. per il congresso nella delibera del 16/10/2013. In conseguenza di ciò la CRG delibera che la Comm. Prov. di Ragusa deve ricalcolare l’assegnazione dei delegati sulla base di quanto disposto dalla CRC. Quanto detto deve applicarsi all’Assemblea congressuale provinciale ed alla prossima Convenzione Provinciale. Non ottemperare a tale decisione renderà illegittima la validità delle assemblee.
Palermo 15 novembre 2013
Il Presidente della CRG
Giacomo Torrisi
“Se qualcuno – continua Lauretta – sostituisce l’arroganza e la prevaricazione al consenso che non ha e pensa di scoraggiarci è fuori di testa. Lotteremo come fanno gli uomini di Sinistra con tutte le forze per affermare un diritto sacrosanto ovvero il rispetto delle regole e tutto ciò ha soffocato l‘agibilità politica del maggior circolo della provincia”.
Gianni Lauretta
Segretario
Circolo “Pippo Tumino”
Partito Democratico Ragusa