La domenica calcistica delle iblee non sarà come al solito una domenica tranquilla. Poco spazio al calcio giocato, tanto a quello parlato e scritto. Unica piazza “tranquilla” Vittoria, quella che sembrava messa peggio fino a poco tempo fa oggi è invece quella che sta meglio. Anticipa oggi a San Gregorio la squadra di Alacqua a caccia della quarta vittoria di fila, la seconda in trasferta dopo quella di Acireale. Paradossalmente proprio nel momento più difficile della stagione, quando sembrava che tutto fosse perduto i giocatori hanno trovato la forza di continuare e di vincere. Ora che sta arrivando anche qualche soldo puntare al primo posto non è più una missione impossibile. A maggior ragione se si sbloccherà bomber D’Agosta ancora fermo al palo dopo una stagione, la scorsa, esaltante. Rimanendo in Eccellenza ben altro lo stato d’animo del Modica che domani contro il Misterbianco potrebbe vivere l’ultima pagina della sua ottantennale storia. I debiti accumulati dalla gestione Cundari stanno venendo a galla allontanando ogni possibile acquirente. Le dimissioni annunciate più di un mese fa stanno assumendo nuovi contorni dopo che erano state presentate per presunti contrasti con l’amministrazione comunale. I giocatori hanno capito che c’è ben poco da fare e stanno già pensando a dove proseguire la stagione. Domani la passerella finale con la città chiamata in massa a salutare chissà per quanto tempo i colori rossoblù. Una situazione non facile anche a Ragusa dove si collezionano allenatori come fossero figurine. Utro è il quinto in quattro mesi di gestione Vito-Savarese, una comica che non fa più ridere i tifosi azzurri che hanno scaricato squadra e dirigenza. Pensare di poter fare risultato sul campo della capolista Savoia è pura illusione. Si stringeranno i denti fino al mercato di riparazione, ma ci sarà ancora qualcosa da riparare?