“Sorpreso e amareggiato”. Così si dichiara il prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, rispetto le dichiarazioni fatte ieri mattina in conferenza stampa dal sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna. Ricordiamo che il primo cittadino ha palesato le difficoltà a far fronte all’emergenza immigrazione che crea disagi anche di ordine pubblico in città e ha detto a chiare lettere che, in mancanza di risposte dalla Prefettura, consegnerà la fascia di sindaco. Dal canto proprio il Prefetto ribadisce la costante vicinanza della Prefettura e di lui stesso alla comunità di Pozzallo, non capendo perché tali recriminazioni il sindaco Ammatuna non le abbia fatte direttamente e personalmente, prima di affidarle agli organi di informazione. Il Prefetto Vardè ha ribadito con forza la vicinanza non solo degli apparati della Prefettura ma anche della sua persona alla comunità pozzallese, affrontando in sinergia l’emergenza immigrazione, non solo da un punto di vista logistico ma anche organizzativo. Le dichiarazioni di ieri del sindaco Ammatuna che ha chiesto risposte precise dal rappresentante del governo in provincia, altrimenti avrebbe anche consegnato la fascia di sindaco, sono state una sorta di doccia fredda per il Prefetto Vardè che nelle prossime ore vorrà affrontare nel merito la questione. “Se poi tali rivendicazioni – precisa il Prefetto – sono riconducibili al deprecabile gesto che ha coinvolto quattro immigrati nei confronti di una coppia di ragazzi di Pozzallo, tengo a precisare che dalle attività investigative in corso, gli immigrati i questione non risultato ospiti del Cpa. Tuttavia, ritengo sarebbe stato opportuno una comunicazione prim’ancora che tali comunicazioni venissero diffuse”.