Conclusi i giorni di Don Bosco, con oltre 5 mila presenze

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Cinquemila presenze per il saluto a don Bosco a Ragusa. Un’enorme folla che ha sfilato dinanzi all’urna reliquiaria del Santo dei Giovani che sta completando il giro dei 130 Paesi del mondo dove operano i Salesiani. L’arrivo martedì, intorno alle 15,30, all’Oratorio salesiano di corso Italia. Nonostante la pioggia diverse centinaia di ragazzi del catechismo, dell’Oratorio, delle società sportive hanno dato il loro benvenuto a don Bosco. Canti, danze, c’erano persino i clown a ricordare che don Bosco intratteneva i suoi ragazzi facendo pure il giocoliere. Poi la concelebrazione eucaristica in Cattedrale presieduta dal vescovo, monsignor Paolo Urso. A concelebrare una trentina di sacerdoti della città e della diocesi. Nell’omelia, il vescovo Urso ha incoraggiato le singole parrocchie a creare un Oratorio, un luogo dove i giovani “possano sentirsi amati”. E ai Salesiani ha detto: “Siate da stimolo perché si lavori sempre con la massima attenzione in favore dei ragazzi e dei giovani”. Presenti numerose autorità, tra le quali il sindaco, Federico Piccitto. Il primo cittadino ha voluto affidare la città, ed in modo particolare i giovani, a don Bosco. Nelle preghiere dei fedeli, un formatore del Cnos, l’ente di formazione professionale dei Salesiani, ha invece invitato tutti a pregare per la grave situazione in cui versa il settore della formazione in Sicilia. In serata la veglia nella parrocchia Maria Ausiliatrice che a stento è riuscita a contenere la gente presente. Tante le parrocchie con i propri parroci che hanno voluto partecipare al momento di preghiera e meditazione. Questa mattina affollate anche le messe e poi circa millecinquecento studenti da Ragusa e da altri centri della provincia hanno visitato la mostra sulla vita e sull’opera di don Bosco. A concludere un “passaggio” in chiesa per una breve preghiera. L’urna ha lasciato l’Oratorio intorno alle 13,30 alla volta di Gela, concludendo la tappa iblea che ha visto in tre giorni diverse migliaia di persone accanto al santo nelle città di Ragusa, Pozzallo e Modica.
La comunità salesiana ringrazia le molte autorità intervenute e la cittadinanza tutta per la festosa e profonda accoglienza di don Bosco e del suo carisma e, accogliendo il caloroso invito del vescovo, rinnova il suo impegno favore dei giovani.