L’atto vandalico ai danni della statua di Diana, sebbene goliardico, ha arrecato i suoi evidenti problemi. Dappima, tutto faceva pensare all’utilizzo di trucchi di normale uso femminile, ma una volta intervenuta, la ditta che si occupa di ripulire le fontane, ha rilevato che i colori utilizzati per il rossetto di Diana, il mascara e lo smalto, sono probabilmente vernici colorate. il responsabile della ditta, sta cercando di trovare dei materiali adeguati, per non intaccare la pietra di Comiso con la quale è stata realizzata la statua 76 anni fa. Intanto il comandante dei vigili urbani, la dottoressa Anna Dibennardo, ha comunicato che la video sorveglianza della piazza è affidata alla polizia e ai carabinieri di Comiso, per questo motivo, ha già inviato un esposto alla procura della repubblica che dovrà decidere a chi, tra le due forze dell’ordine, fare svolgere le indagini.