Il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, il 25 ottobre scorso, ha festeggiato, insieme ad un gruppo di dipendenti comunali, il “ritorno del 27” a Palazzo San Domenico. E’ successo che, ad ottobre, gli stipendi sono stati pagati puntualmente. Soddisfazione lecita, naturalmente. Ma lo stipendio, per chi lavora, è un diritto. Anche quando – non solo per colpa degli amministratori comunali – arriva in ritardo. I festeggiamenti, dunque, sembrano fuori luogo. Crediamo che quando le cose funzionano non ci sia nulla da festeggiare. E’ normale, perché così deve essere. Altrimenti ci si abitua all’idea di assuefarsi ai disagi, al cattivo funzionamento dei servizi pubblici, alle malefatte delle pubbliche amministrazioni e così via dicendo. Le torte e le feste riserviamole per i compleanni!