Il “Lanificio” diventa centro di produzioni di respiro europeo

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RAGUSA  Polosid, Roy Paci, Alexander RobotnickMimes of Wine, Erik Cascone, Jose Di CaroSono questi i primi artisti che “inaugurano” il lungo primo fine settimana del “Lanificio – centro produzioni”, la nuova struttura dal respiro europeo presentata stamani in conferenza stampa. Rappresenterà una nuova offerta musicale, artistica e culturale in Sicilia e lo farà all’interno di una storica fabbrica di filati e tessuti di lana riconvertita da un gruppo di giovani imprenditori e con la produzione indipendente del Collettivo BandaLana. Nata negli anni ’50 grazie alla lungimiranza e alle fini doti manageriali della prima grandeimprenditrice donna degli iblei, Giovanna Antoci, aiutata nell’attività dal marito Salvatore Frasca, la fabbrica tessile si è sviluppata per decenni dovendo poi cedere il passo ad una concorrenza spietata proveniente dal Nord Italia. Adesso, grazie agli investimenti imprenditoriali di Carmelo Frasca, Salvatore Frasca e Filippo Aleo, il Lanificio di Ragusa diventa “Lanificio Centro Produzioni”, dando l’avvio ad una nuova vocazionedestinata all’intrattenimento culturale, il cui cuore pulsante sarà l’edificio principale di lavorazione dellavecchia fabbrica. Un ambiente riconvertito in sala polifunzionale per clubbing, live music, cinema, mostre, installazioni e performance, ancora una volta nel segno della ricerca, dell’innovazione tecnologica e della qualità artigianale di produzione. Il Lanificio rappresenta uno spazio multiforme, espositivo e performativo allo stesso tempo, aperto alla contaminazione come base unica ed imprescindibile, al cross-over tra cultura tecnologica d’intrattenimento e ricerca estetica a tutto tondo, dalla club culture al cinema di ricerca, dalla musica dal vivo all’arte performativa, dal teatro (con la collaborazione della Compagnia G.o.D.o.T.) alle esposizioni permanenti. Dietro tutto questo fermento c’è un vero e proprio collettivo di produttori, promotori e artisti. E’ il Collettivo BandaLana che cura ogni aspetto del primo “concept-space” che sarà anche centro produzioni del territorio ibleo. E’ formato da Massimo Scalici, Alfio Arcidiacono, Jose Dicaro, Erik Cascone, Carlo Natoli, Carlo Scribano e dagli architetti Giuseppe Minaldi e Valentina Giampiccolo che si sono occupati della riconversione e degli aspetti architettonici. Si inizia già domani sera, 31 ottobre con il primo artista ospite, Polosid e il suo liveset. Insieme a quello che potrebbe essere definitivo il suo “italodiscopunk”, ci saranno anche il sound di Erik Cascone (Sicania Soul) e di Jose Dicaro (Know the code), il visual mapping di vj Kriff e One_J e le affascinanti led performance della Compagnia Joculares. La programmazione del “Lanificio” proseguirà venerdì 1 novembre con Etnafaso liveset & Roy Paci in djset, sabato 2 novembre Alexander Robotnick, pietra miliare della musica disco italiana e domenica 3 novembre con il concerto live di Mimes of Wine.