La Polizia di Stato con i suoi uomini della Sala Operativa dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e delle Volanti è intervenuta sulla strada provinciale 85, Santa Croce Camerina – Scoglitti, in quanto una donna in lacrime aveva chiesto aiuto poiché l’anziano padre di 80 anni l’aveva chiamata al cellulare riferendole di essere ferito e di sentirsi molto male in quanto era precipitato in un dirupo con la sua auto, dopo un volo di 15 metri e che riusciva a vedere solo canne di bambù, dopodiché cadeva la linea.
Gli operatori del 113 altamente specializzati nel coordinare operazioni di soccorso di questo tipo, sapevano che non c’era tempo da perdere, difatti inviavano 3 Volanti per la ricerca palmo a palmo nella zona segnalata ed attivavano la localizzazione del telefono cellulare mediante attività di tipo tecnico – scientifico.
La figlia del malcapitato sapeva fornire solo la zona, ovvero Santa Croce Camerina, in quanto il padre non le aveva dato altri dati e non si riusciva più a contattarlo perché il telefono era irraggiungibile, forse per un guasto.
Dalle notizie apprese, l’uomo residente a Genova era qui per il matrimonio di una nipote, quindi si ipotizzava il percorso che poteva percorrere presumibilmente per recarsi sul luogo dell’appuntamento; gli agenti delle Volanti della Polizia di Stato dividevano il territorio in settori di ricerca, ogni secondo poteva essere fondamentale.
I Poliziotti in Sala Operativa avevano già iniziato le procedure per la localizzazione del telefono cellulare che viene fatta in casi di estrema urgenza e quando vi è il fondato pericolo per le vite umane, ma grazie all’abilità degli agenti della Squadra Volanti, la ricerca palmo a palmo dava esito positivo, difatti in meno di 40 minuti individuavano il luogo dell’incidente ed il canneto che aveva completamente avvolto l’auto del malcapitato, diventata quasi invisibile dalla strada dove difatti continuavano a transitare numerosi veicoli senza accorgersi di nulla.
La Polizia di Stato in casi del genere opera sempre in stretta sinergia con il 118 ed i Vigili del Fuoco, difatti all’arrivo dei sanitari considerate le gravi condizioni dell’anziano venivano prestate le prime cure. Poliziotti e 118 recuperavano in barella l’uomo con grandi difficoltà considerando che era precipitato per quasi 15 metri in un dirupo con vegetazione fittissima.
Mentre il ferito veniva trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso giungevano i Vigili del Fuoco che si adoperavano nelle complesse attività di recupero dell’auto semidistrutta con un gru.
Sul posto sopraggiungeva la figlia dell’anziano nativo di vittoria da anni residente a genova che apprendeva del recupero del padre e che le sue condizioni seppur gravi non dovrebbero peggiorare nonostante l’età, così come riferito dai medici intervenuti.
Dopo quasi due ore di intenso lavoro la strada è stata riaperta dagli Agenti della Polizia di Stato che nel contempo l’avevano chiusa per le complesse attività di recupero e soccorso.
Al momento l’uomo è ricoverato in ospedale e le sue condizioni sono stazionarie, il tutto grazie alla tempestiva segnalazione della figlia alla Polizia di Stato ed all’individuazione effettuata dagli agenti in brevissimo tempo.