Nell’ambito dell’attività di prevenzione istituzionalmente affidata alla Divisione in intestazione ed in conseguenza del costante monitoraggio di soggetti ritenuti “socialmente pericolosi”, la decorsa settimana il Questore di Ragusa ha emesso le seguenti misure:
Avvisi orali
• 5 nei confronti di altrettanti cittadini di nazionalità albanese, tutti tratti in arresto la fine del mese di settembre u.s. dall’UPG e SP della Questura di Ragusa nella flagranza del reato di rissa in concorso aggravata dall’uso delle armi; a tutti il GIP – nel convalidare la misura precautelare – applicava la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Ragusa e il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione nelle ore notturne, in attesa della celebrazione del rito direttissimo. I cittadini albanesi, con precedenti penali e di polizia specifici, hanno tenuto in più occasioni condotte tali da mettere in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica e tale da rendere improcrastinabile l’adozione del provvedimento in questione;
• avviso orale anche nei confronti di un soggetto romeno domiciliato ad Ispica (RG): già denunciato in stato di libertà dal Commissariato di PS di Modica per ricettazione, lo scorso mese di agosto il romeno è stato sottoposto a fermo di indiziato dei delitti di rapina e lesioni – unitamente ad altri correi connazionali – per essersi introdotti all’interno di un fondo agricolo ove venivano asportate grosse quantità di carrube, oltre ad aver usato violenza e procurato lesioni ai proprietari;
• analoga misura per un 31enne di Acate (RG) – già gravato dalla pendenza di un procedimento per tentata estorsione in concorso ed possesso ingiustificato di armi – che è stato da ultimo deferito alla locale Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti;
• avviso orale anche per un uomo gelese di 48 anni, stabilmente dimorante sul territorio di Vittoria, con svariati precedenti di polizia per ricettazione continuata oltre alla recidiva, oltre che per tentato furto in abitazione aggravato dall’uso della violenza. Attualmente sottoposto all’obbligo della presentazione alla polizia giudiziaria, disposto dall’AG;
• da ultimo, stessa misura nei confronti di un 27enne sciclitano con svariati precedenti di polizia per rissa aggravata, minacce, ingiuria, lesioni personali e violenza privata reiterata in concorso.
L’avviso orale è una misura di specifica competenza del Questore, prevista dall’art. 3 D.lvo 159/2011 (cd. Codice Antimafia), che consente di avvisare coloro i quali, sulla base di specifici indizi, appaiano abitualmente dediti a traffici delittuosi, piuttosto che pericolosi per la sicurezza e la tranquillità pubblica, invitandoli nel contempo a tenere una condotta conforme alla legge.
Fogli di via obbligatori con divieto di ritorno
• A Vittoria non potranno più mettere piede, per tre anni, quattro uomini di Niscemi (CL), di età compresa fra i 59 e i 30 anni, tutti deferiti alla locale AG per truffa e ricettazione in concorso ai danni di un’azienda che commerciava prodotti per l’agricoltura, negoziando altresì assegni provento di furto: ai quattro, con svariati e specifici precedenti di polizia, già destinatari di analoghe misure di prevenzione, ritenuti pericolosi per la sicurezza e la tranquillità pubblica (a tenore dell’art. 2 D.lvo 159/2011) è fatto divieto di ritorno nel Comune di Vittoria e sue frazioni senza una preventiva autorizzazione di questo Ufficio.