Andranno avanti ad oltranza sin quando non avranno le risposte che cercano per i loro figli. E’ la decisione assunta dalle mamme degli studenti disabili che dallo scorso lunedi pomeriggio sono in assetto di protesta alla provincia regionale di Ragusa. Sono a conoscenza che l’Ente ha avviato un confronto serrato con la Regione e sanno le ipotesi che si stanno prospettando, nella consapevolezza, però, che sono a breve termine. Le mamme, ormai esasperate dalla mancata attivazione del servizio di assistenza e trasporto scolastico dei loro figli, adesso attendono risposte definitive e di immediata esecutività, non escludendo, in mancanza delle stesse, di porre in essere azioni di protesta più eclatanti.
Intanto sulla problematica, la Camera del Lavoro di Ragusa ha organizzato per domani mattina alle otto e mezzo, nei locali della Cgil di Modica, una assemblea aperta a quanti sono interessati da questa vicenda. E’ necessario, ha affermato il Sindacato, che immediatamente si ripristini il servizio nelle forme e nelle modalità che da anni lo hanno reso possibile, sia perché i diversamente abili necessitano di un servizio costituzionalmente riconosciuto e sia perché i lavoratori interessati possano continuare la loro attività professionale.
