Ancora prove di forza tra maggioranza ed opposizione. Il Movimento 5 stelle pronto a far valere i numeri sull’interpretazione del regolamento del consiglio comunale e delle commissioni nella questione riguardante la “scissione” all’interno della lista Ragusa Domani con Elisa Marino passata al gruppo Misto. Nell’immediato, era stata data un’interpretazione, da parte del vice segretario generale e del presidente del consiglio, Gianni Iacono, che consentiva sia alla Marino che a Peppe Lo Destro di essere rappresentanti in ogni commissione. Due monogruppi a tutti gli effetti. I consiglieri “grillini” avevano presentato un’eccezione ai sensi dell’articolo due del regolamento del consiglio comunale. Il presidente Iacono, allora, ha seguito la prassi, incaricando “immediatamente il Segretario generale, ma alla fine il parere è stato dato dal vice, Francesco Lumiera. Sostanziale conferma di quanto detto in aula, ossia i due consiglieri avrebbero diritto, uno come gruppo Misto e l’altro come Ragusa Domani, a far parte delle commissioni e della conferenza capigruppo. Il capogruppo dei 5 Stelle, Antonio Tringali, tuttavia, non si è ritenuto soddisfatto di questa interpretazione. Che fare? Il regolamento, articolo due comma cinque, prevede che: “Qualora nella conferenza dei Capi gruppo l’interpretazione prevalente non ottenga il consenso dei tre quinti dei Consiglieri rappresentati dai capi gruppo, la soluzione è rimessa al Consiglio il quale decide, in via definitiva, con il voto favorevole della maggioranza dei Consiglieri assegnati”. Il capogruppo dei “grillini” ha i numeri, rappresentando diciotto consiglieri pari a tre quinti, e pare li farà valere già nella prossima riunione dei capigruppo: o lo Destro passa al gruppo Misto insieme alla Marino o la Marino torna in Ragusa Domani.
[Fonte: Giornale di Sicilia]