Nove mesi dopo il sequestro e due dopo il dissequestro del “gemello” Marsa Siclà, tocca finalmente anche al villaggio “Baia Samuele” vedersi tolti i sigilli. Lo ha stabilito ieri il Tribunale del Riesame di Catania, che hanno ripreso le motivazioni con cui, lo scorso mese di luglio, la Cassazione aveva disposto il dissequestro dell’altro villaggio.
Il ricorso in questo caso, per il villaggio del marchio Igv, è stato avanzato dall’avvocato Aldo Lazzaro del foro di Catania. Entrambe le strutture erano state sequestrate lo scorso 19 gennaio dai carabinieri della Compagnia di Modica e dalla Capitaneria di Porto di Pozzallo nell’ambito di un’inchiesta disposta dalla Procura distrettuale antimafia di Catania che ipotizzava il reato di traffico illecito di rifiuti.La decisione del Riesame giunge a pochi giorni dalla conclusione dell’incidente probatorio. A fine mese i periti dovranno consegnare le relazioni e a novembre è in calendario la prima udienza dinanzi al Gip di Catania, che deciderà per il rinvio a giudizio o meno degli imputati.