Sono partiti da una pistola ad aria compressa, e non da un’arma da fuoco come inizialmente ipotizzato, i 5 colpi che ieri sera intorno alle 21 hanno ferito lievemente due cognati vittoriesi di 44 e 45 anni, pregiudicati per reati contro il patrimonio. Teatro della vicenda, dai contorni ancora tutti da delineare, un rifornimento sulla SP 2 Vittoria-Acate dove pare che i due avessero appuntamento con gli uomini, due o forse tre, che, per motivi ancora tutti da chiarire, hanno sparato. Uno è stato raggiunto al gomito, l’altro nella zona lombare. I pregiudicati si sono recati da soli, con la loro auto, al pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi dove i medici li hanno medicati e dimessi con una prognosi di 10 giorni ciascuno. A condurre le indagini sono i carabinieri di Vittoria che hanno interrogato i due già ieri sera. I cognati, un lavaggista e un muratore, non si sono però dimostrarti molto collaborativi e si sono limitati a spiegare che avevano conosciuto questi uomini ieri mattina e che avevano appuntamento. Gli inquirenti al momento non tralasciano alcuna pista, dall’avvertimento al regolamento di conti, dalla sfera personale a quella professionale e le indagini proseguono a 360° per risalire all’identità di questi soggetti e al motivo alla base dell’appuntamento e degli spari.
