Si sono mobilitati, stamani, anche i lavoratori della sede iblea dell’Inps per protestare contro i tagli alla produttività. A sostenere la battaglia, su scala nazionale, le federazioni del pubblico impiego di Cgil, Cisl, Uil e Cisal. Stamani si è dato vita ad un partecipato sit in dinnanzi la sede provinciale di via Leonardo Da Vinci a Ragusa. L’intento è di scongiurare, come sta avvenendo su scala nazionale, i tagli alla produttività dei lavoratori, che verranno effettuati dopo la
bocciatura da parte della Ragioneria generale dello Stato del piano contenente le misure di riduzione della spesa presentato dall’Istituto previdenziale. I sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione e denunciano il “nuovo pesante attacco nei confronti dei lavoratori dell’Istituto. Non permetteremo – hanno dichiarato all’unisono i sindacati – nessun taglio alle retribuzioni in godimento e nessuna ulteriore riduzione delle risorse destinate all’erogazione dei servizi previdenziali” .