Dimezzati i fondi riguardanti il servizio socio-psico-pedagogico. L’allarme sollevato qualche giorno fa dalla consigliera comunale indipendente di Ragusa, Elisa Marino, si è tradotto in un provvedimento che mette a rischio la tenuta stessa del servizio che non potrà essere rivolto allo stesso numero di studenti degli anni precedenti. “E’ evidenza – spiega la Marino – che con il drastico dimezzamento dei fondi si potranno attuare soltanto la metà degli interventi che, fino alla scorsa stagione scolastica, erano stati concretizzati”. La Marino ricorda che il servizio socio-psico-pedagogico è stato istituito nel gennaio del 1981 e che mai, da allora ad oggi, lo stesso aveva fatto registrare una simile defaillance in termini di contenuti.
