I militari della stazione carabinieri di Marina di Ragusa hanno arrestato in flagranza di reato un giovane per furto, accusandolo altresì di ricettazione.
Verso l’ora di pranzo un residente, gestore di un chiosco, ha telefonato allarmato in caserma riferendo che poco prima un giovane aveva chiesto un panino ma poi, approfittando della distrazione del barista, intento a tagliare il pane, aveva aperto la cassa arraffandone il contenuto ed era fuggito di corsa.
Subito i carabinieri sono intervenuti sul posto e dalla descrizione del ladro hanno capito chi fosse – l’avevano infatti già identificato in una recente lite familiare – e si sono messi a cercarlo in giro per la frazione rivierasca.
Poco dopo lo hanno visto e fermato. Nel perquisirlo i militari hanno trovato i soldi contanti poco prima rubati e due telefonini.
Nel corso del controllo passava di lì un tunisino, già da anni in Italia e gestore di un negozio a Marina, e, visti i carabinieri s’era fermato riferendo che poco prima gli avevano rubato il telefonino in negozio. Composto il numero del tunisino s’è messo a squillare uno dei due telefoni che erano in possesso del rumeno…
Il giovane, Sergiu Ion Stan, ventinovenne operaio domiciliato a Marina di Ragusa, è stato condotto in caserma e arrestato. Per lui le ipotesi di reato di furto aggravato (per i soldi) e ricettazione (per il telefonino), nonché porto di oggetti atti ad offendere, per alcuni arnesi che aveva indosso (coltelli, forbici e una pinza a pappagallo).
Dopo averlo sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici e avvisato il pubblico ministero, i militari hanno accompagnato Stan in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.