Tutto pronto per la inaugurazione domattina alle ore 11 della 39^ edizione della Fiera Agroalimentare Mediterranea negli spazi del Foro Boario di Contrada Nunziata.
Anche quest’anno si registra il tutto esaurito negli spazi espositivi riservati agli allevatori, agli imprenditori del settore della meccanizzazione agricola e dell’innovazione industriale, ai produttori dell’agroalimentare di eccellenza della provincia e di altre aree siciliane, ai florovivaisti impegnati nella presentazione di idee vincenti nel campo del giardino mediterraneo.
“Credo che la Fiera si inserisca –sottolinea il Commissario Straordinario dell’ente camerale on. Sebastiano Gurrieri- in pieno in quella strategia di valorizzazione delle eccellenze del territorio alla quale abbiamo dedicato un impegno quotidiano in questi mesi di guida della Camera di Commercio. Nulla è slegato dal contesto che privilegia i nodi dei trasporti, l’attenzione per la qualità e la salute nella alimentazione, l’impegno per la formazione di eccellenza, la valorizzazione dei prodotti tipici di grande pregio della nostra agricoltura”.
Saranno tre giorni fino a domenica sera di festa per un’agricoltura di qualità che sta conoscendo un momento difficile, in particolare nel comparto zootecnico, ma che resta lo zoccolo duro in termini di valore aggiunto nei conti economici provinciali ed anche in termini di occupati del settore: tutti motivi che spingono a fare della FAM non solo una vetrina di qualità ma anche un’occasione di confronto verso nuovi mercati e verso nuove esperienze professionali ed innovative.
La fiera quest’anno nell’elegante spazio meeting che è stato predisposto dalla Camera di Commercio ospiterà una lunga serie di incontri e di momenti convegnistici e di riflessione, che toccheranno molti argomenti di grande attualità. Già domattina, ancora prima della inaugurazione, si parlerà di “Biogas da reflui zootecnici”, mettendo a confronto anche per iniziativa del Comune di Ragusa importanti esperienze italiane nel quadro di una politica di incentivazione e di sviluppo della Green Economy.
Nel pomeriggio poi si incontreranno gli allevatori delle razze bovine da carne per fare il punto sulle problematiche attuali del settore mentre i vivaisti della Federvivai terranno la loro assemblea alla Fiera per procedere anche all’elezione del nuovo presidente.
Sabato poi altri momenti di grande interesse convegni stico, da un dibattito sul progetto Agriponic teso a illustrare come con la innovazione e con il fuori suolo si può provare ad uscire dalla crisi, e una importante tavola rotonda che vedrà ricercatori ed imprenditori, coordinati da Francesco Raniolo, dell’università di Cosenza, impegnati a confrontarsi sul tema “Pensare, dire e fare il territorio”.
In serata invece i rappresentanti dei comuni di Ragusa e di Vittoria, della Camera di Commercio e della Fiera Emaia e di Vittoria Mercati proveranno a trovare linee comuni di azione nell’interesse complessivo di una economia provinciale da sviluppare anche con le attività e le iniziative fieristiche.
Ma l’intera giornata vedrà naturalmente tutte le vetrine commerciali ed i primi concorsi per gli animali presenti in fiera per la individuazione dei capi più rappresentativi da premiare degnamente poi durante la sfilata di domenica mattina.
