Gigi Bellassai sale sul carro di Renzi

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Da bersaniano di ferro a renziano convinto: anche Gigi Bellassai, segretario cittadino e presidente del Consiglio comunale di Comiso sale sul carro di Matteo Renzi e lo annuncia con una conferenza stampa al fianco dei coordinatori provinciali dell’area Mario D’Asta e Paoletta Susino.
“Io sono uno di quelli che, venendo dall’esperienza del Ds, ha voluto la nascita del Pd – ha ricordato Bellassai – ma non posso non vedere che questo partito rischia di restare legato a liturgie e visioni tradizionalistiche, che è invece arrivato il momento di rompere. Tutti sanno che io sono stato anche uno di quelli che ha investito un grande impegno nell’area Bersani, ma perché continuo a pensare ad un Pd fortemente ancorato ai temi del lavoro, della solidarietà sociale, dell’ecologia: fin qui non sono stati ben declinati, dobbiamo farlo con Renzi”.

“Già alle parlamentarie – hanno ricordato D’Asta e la Susino – c’era stata una convergenza sulla candidatura di Bellassai, proprio perché, al di là delle collocazioni, abbiamo verificato la condivisione della volontà di rinnovamento del partito”.

Bellassai, che si è sempre collocato nell’area ecologista del Pd, prima con Veltroni e Bersani e ora appunto con Renzi, non fa mistero di voler essere protagonista, in questa posizione, della prossima fase congressuale a livello locale: “L’area Renzi – dice – pretenderà certamente di proporre una propria autorevolissima candidatura alla segreteria provinciale”.
Ma prima del congresso, il Pd dovrà affrontare la fase del tesseramento che – a fronte dei dati nazionali, che parlano di un dimezzamento delle adesioni – avrà bisogno di una spinta, che probabilmente potrà giungere principalmente proprio dall’area renziana.
“La partita – ha concluso Bellassai – è tra un partito aperto e vincente e un partito che si richiude su sé stesso. Il piccolo modello Comiso dice molto al riguardo: abbiamo vinto (e siamo stati gli unici) perché abbiamo avuto il coraggio di rompere gli schemi”.