I buoni propositi dei giorni scorsi sono andati a farsi benedire. Per la terza volta, in sesta commissione, riunitasi nel pomeriggio al Comune di Ragusa, la votazione sul presidente non ottiene il quorum dei voti previsti. Otto voti a favore del consigliere della minoranza Giorgio Mirabella di Idee per Ragusa, sette per il consigliere grillino Davide Brugaletta e una scheda bianca, che non si esclude sia stata quella del presidente del consiglio Giovanni Iacono, a cui era stato chiesto un atto di responsabilità per consentire l’elezione del presidente. E così, in una pregressa dichiarazione, Iacono ha fatto intendere che avrebbe accolto la richiesta, non esprimendo un voto in un senso o nell’altro, per mettere l’organismo nelle condizioni di eleggere il presidente. Ma l’assenza di un consigliere della minoranza, Gianluca Morando di Movimento Civico Ibleo, ha scombinato i giochi non facendo ottenere a Mirabella i nove voti necessari per rendere valida l’elezione. Dunque tutto azzerato sin alla prossima convocazione della commissione.
